L’imbattibilità si ferma a Comiso
Partita equilibrata e decisa negli ultimi secondi… Boiardi ispirato, nel terzo quarto dà lo strappo… Marchesano: «Non ci siamo disuniti»…
Comiso/SC Gravina: 83-75
Parziali: 16/14, 22/16, 24/18, 21/27
Comiso: Occhipinti 13, Savarese 17, Boiardi 24, Turner 8, Knezevic 3, Hayes 12, Farruggio 4, Pace ne, Romeo ne, Palazzolo 2, Di Mauro, Giaccone ne. All. Ceccato.
SC Gravina: Spina 14, Arena 8, Barbera 12, Florio 19, Alì 4, Santonocito 15, Genovesi, Privitera, Renna, Fodale 1, La Mantia 2. All. Marchesano.
Arbitri: Tartamella e Licari.
Non c’è nemmeno il tempo di leccarsi le ferite per la prima sconfitta stagionale, lo Sport Club Gravina è già proiettato con la mente al prossimo impegno del 31 ottobre contro Ragusa, un’altra corazzata del campionato di Serie C Silver.
L’allenatore Marchesano nel post partita di Comiso ha voluto comunque evidenziare la prova dei suoi, alcuni dei quali sottotono, per la verità, che in una giornata non brillante hanno retto l’urto dell’ottima squadra di casa trascinata dal terzetto Occhipinti-Savarese-Boiardi.
«È stata una partita assai difficile -ha riferito il coach dello Sport Club-. L’Olympia giocava per la prima volta nel suo campo abbracciata dal solito pubblico comisano, numeroso ed appassionato. Abbiamo pagato la difficoltà negli accoppiamenti difensivi, Comiso ha tre lunghi saltatori e noi per contenere i piccoli abbiamo subito troppi rimbalzi offensivi. Mi è piaciuto molto Simone Spina, autore di una buonissima prestazione sia offensiva che difensiva, ma abbiamo pagato dazio quando la situazione falli ha cominciato ad essere condizionante. Con Barbera fuori per una caviglia dolorante, siamo stati costretti a fare diverse rotazioni e Comiso ha operato il primo break importante. Vorrei sottolineare che nonostante le difficoltà non ci siamo disuniti, c’è stato un ottimo recupero a quattro punti di svantaggio quando mancava circa un minuto alla fine, poi due distrazioni ed un paio di situazioni sfavorevoli hanno consegnato una vittoria meritata ai padroni di casa».
UFFICIO STAMPA SPORT CLUB GRAVINA