Sasà Santisi da SICRAPRESS
È trascorso un mese esatto dall’ultima volta che i protagonisti dello Sport Club Gravina si pronunciavano sul momento decisamente non roseo della stagione. Oggi, la classifica parla di altro, seppur rimanendo delicata e in bilico.
I risultati parlano chiaro: nelle ultime cinque partite, le vittorie sono tre, contro l’Invicta 93cento di Caltanissetta, la Svincolati Academy e l’ultima con la Nuova Pallacanestro Marsala.
Vittorie importantissime che danno una gran boccata d’ossigeno in classifica e rianimano l’ambiente gravinese, ma che non devono far montare troppo la testa ai ragazzi, dato che il cammino è ancora lungo ed impetuoso. Intanto occorre evitare l’ultimo posto che condanna direttamente alla retrocessione. L’obiettivo? Salvezza attraverso i play-out. Di questo stesso avviso ne sono consci in primis il coach Carmelo Minnella e il team manager Davide Cavazza.
Coach Minnella commenta così il momento positivo dei suoi: “Siamo riusciti a trovare finalmente la quadra, grazie anche al nostro presidente e al direttore Cavazza, che hanno acquistato Manuel Fois. È un ragazzo splendido, serio, ci dà tante soluzioni partita dopo partita. I ragazzi hanno imparato a lottare, ieri è stata una battaglia ma ce l’abbiamo fatta”.
L’entusiasmo ritrovato potrebbe dare quell’assist in più che ai ragazzi giova: “Siamo tutti molto contenti, i ragazzi hanno risposto bene, lavorando con grande entusiasmo, non ci sono isterismi e siamo tutti concentrati sull’obiettivo finale, che è la salvezza.
Il percorso per salvarsi è abbastanza arduo e lontano, ci vuole grande rispetto, perché basta un nulla per perdere la quadra e ti ritrovi in una situazione critica. Il campionato è molto equilibrato e la classifica è molto corta, di conseguenza ogni partita potrebbe creare degli scenari diversi in chiave sia play-off che play-out”.
La Peppino Cocuzza, prossimo avversario dello Sport Club, viene analizzato così dal coach etneo: “Sabato andremo a giocarci il penultimo posto con il Peppino Cocuzza. Queste sono vittorie importanti, perché sono un viatico per arrivare carichi ad affrontare un nuovo campionato come i play-out.
La Peppino Cocuzza è un’ottima squadra con un ottimo quintetto. Guardando i nomi non meritano affatto la posizione che attualmente occupano. Sono molto esperti e sapranno farsi valere, perché pure per loro è uno scontro in chiave salvezza.”
In conclusione, una battuta sui giocatori a disposizione, quasi tutti al completo: “Abbiamo recuperato capitan Barbera, il quale ha fatto (nella giornata di ieri ndr) una partita mostruosa, è stato preziosissimo. La Mantia lo abbiamo recuperato anche se non è al 100% ma confido nell’averlo a disposizione già per il match di sabato pomeriggio. Purtroppo l’unico assente certo sarà Florio, il quale è un giocatore di categoria totale”.
Successivamente a parlare, il team manager Davide Cavazza, il quale commenta così le ultime prestazioni dei suoi: “Tutta la squadra finalmente sta ingranando e stanno giocando tutti bene, si è trovata quell’alchimia che tanto cercavamo. Con l’arrivo di Fois, inoltre, sono cambiate molte cose, come il tipo di gioco, abbiamo più alternative e soprattutto ci ha dato la grinta di cui avevamo bisogno”.
Contro la Nuova Pallacanestro Marsala è stata una vera e propria battaglia: “È stata una partita difficilissima, il Marsala è stato molto ostico. Una squadra ben allenata e ordinata ma soprattutto molto atletica, i loro giocatori correvano a più non posso. Loro sono stati molto bravi a recuperarci, anche grazie ai nostri soliti black-out, ma siamo stati in grado di portarcela a casa proprio negli attimi finali del match. Ci abbiamo messo molta caparbietà e forza, ma è stata complicata, tostissima. Il nostro pubblico ci ha dato una grande mano”.
Oltre alle vittorie, Cavazza coglie atteggiamenti positivi da parte della squadra, anche in momenti negativi come la sconfitta rimediata col Multifidi Comiso, una settimana fa: “A Comiso abbiamo giocato una grandissima partita, abbiamo vinto tre tempi su quattro, i ragazzi poi sono crollati sul finale sia fisicamente che mentalmente e contro una grande squadra come il Comiso ci sta. Gli ultimi minuti sono stati fatali, anche per via della panchina corta. Anche da sconfitte simili bisogna trarre degli aspetti positivi”.
C’è rammarico per la prima parte di stagione: “Secondo me molte partite sono state perse ingenuamente, sono sicuro che potevamo fare decisamente di più e avere qualche posizione in più in classifica. Sarò presuntuoso? Forse sì, ma non meritiamo affatto questa posizione, anche se dei nostri demeriti ci sono stati, non lo nascondo, ma resto convinto che la nostra squadra sia da ottava/nona posizione”.
Testa ora al Peppino Cocuzza, procedendo step by step: “A San Filippo del Mela sarà una partita fondamentale, anche in ottica play-out. Noi purtroppo ci siamo giocati già fin troppi jolly ad inizio stagione, ora è il momento di stare sempre sul pezzo e macinare punti partita dopo partita.
Il Peppino Cocuzza è molto tosto, non solo perché avrà il fattore casa dalla sua, ma anche perché sono una buona squadra con due/tre giocatori di altissimo livello. Noi dovremo dare il 100% ma confido nel lavoro di Minnella, il quale prepara le partite nei minimi particolari, sono fiducioso.
Lì dovremo dimostrare realmente chi siamo. Si deve fare quel qualcosa in più che ci possa permettere di giungere al nostro obiettivo finale, passo dopo passo, anche durante il match: se siamo a +5 dobbiamo pensare di andare subito sul +7, +9 e così via”.