post

Seconda d’andata

Squadra rivelazione del campionato? No grazie!

Melfa’s Gela – SC Gravina: 75/84 OT
Parziali: 29-22, 41-36 (12-14), 52-50 (11-14), 68-68 (16-18), 75-84 (7-16).

Melfa’s Gela: Kuzmanovic, Tinto 12, Radovic, Milekic 18, Vancheri, Moricca, Caiola E. 28, Caiola G. 9, Gazzillo 3, Longo 5. All. Bernardo.
Sport Club Gravina: Sortino 16, Barbera 9, Ceorcea 4, Garello 29, Spina 4, Florio 13, Alì 7, Renna 2. Zambataro, Mastrandrea. All. Marchesano. Vice: Lazzara.
Arbitri: Filesi P. e Filesi M. Udc: Lentini, Abate e Rizza.

Il Gravina insegue per 40 minuti il Gela, poi conquista il supplementare e vince negli ultimi cinque minuti, piazzando un break da 7-16. Decisivo ancora Valen Garello, che sfiora il trentello e sopperisce anche all’assenza di Santonocito con 8 rimbalzi e 8 recuperate. Due triple per Sortino e una a testa per Florio e Barbera (anche per il capitano 8 recuperate), e la truppa di Marchesano chiude alla grande la seconda partita stagionale.

da Basket Catanese

Squadra rivelazione del campionato? No grazie!
Lo Sport Club Gravina di coach Marchesano, edizione numero sette, dimostra di avere un alto quoziente di autostima ma è ben lontano dall’essere supponente.
Anche questo è il segnale chiaro di un progetto che, tra mille difficoltà, va avanti.
La nostra stagione è cominciata in salita, condizionata da infortuni, impegni di lavoro e di studio, ma nel corso della settimana si lavora duramente in un clima sereno, anche quando sembra che manchi il “numero legale” per parlare di tattica e di schemi. Mi chiedo quanta influenza abbia la presenza dell’argentino Garello nel nuovo scacchiere di Marchesano…
Valen è uno che ad oggi viaggia alla media di 28,5 punti a partita e si è integrato nel gruppo con impressionante velocità, gioca le due fasi con intensità fuori dal comune, sempre pronto a dispensare incoraggiamento ai compagni, anche nei gesti.
Ma è tutta la squadra che mette in evidenza una forza mentale nettamente superiore al talento del gruppo.
A Gela, con Enzo Santonocito grande assente (senza dimenticare gli infortunati Spampinato, Motta e Privitera ), tutti hanno portato il loro mattone per costruire una vittoria da incorniciare: Alex Ceorcea lanciato in quintetto per sostituire Santonocito, Garello top scorer della partita, Barbera e Florio sempre presenti nelle fasi più roventi, Sortino che, alternandosi con Spina provato dalla fatica di un match durissimo, ha segnato punti pesanti nell’over time, Renna grande in difesa, Alì che è tornato ad essere l’uomo essenziale quando c’è da stringere i denti.
È troppo presto per esprimere giudizi?
Può darsi ma non vanno sottovalutati i segnali che giungono da una squadra che acquisisce fiducia nei propri mezzi, che è accompagnata da una sicura guida tecnica e che con il recupero di uomini importanti potrà fare un ulteriore salto di qualità.
Senza voli pindarici, in sintonia con la politica societaria.

Comunicato stampa SC Gravina

Melfa

PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
00000000000000000000

SC Gravina

# Giocatore PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
9Sortino Dario1611020.05771.42633.310104200
10Barbera Gianluca9234666.71425.01911.130308210
11Ceorcea Alexandru41000022100.000020202000
13Garello Valentin29155862.5121963.2020.071808630
17Spina Simone443010.02366.700010107550
19Mastrandrea Angelo00000000000000000000
21Florio Alessandro13246966.72633.31520.043707210
34Alì Giovanni74111100.03475.0020.060602000
41Zambataro Luca00000000000000000000
50Renna Antonio22100011100.0010.000005300
 Totale841718162759.3284660.942516.02442804320100

post

Pronti alla Serie D con i nostri giovani

Dopo la sorprendente vittoria dell’ultimo campionato di Promozione, i giovani dello SC Gravina parteciperanno alla Serie D allenati da coach Gianluca Spina.
Giocheranno al PalaSport di via Don Bosco a Gravina soltanto con giocatori cresciuti nel proprio settore giovanile e Gabriele Patanè che è cresciuto tra L’Elefantino e Alfa ma dopo la passata stagione in C Silver è volentieri rimasto in “famiglia”. Ecco l’intervista al coach realizzata da Roberto Quartarone

post

Prima d’andata

Gravina affiatato, Cus cantiere: derby allo Sport Club

SC Gravina – Cus Catania: 83/68
Parziali: 21-17, 48-34 (27-17); 68-49 (20-15), 83-68 (15-19).

Sport Club Gravina: Sortino 7, Barbera © 6, Ceorcea, Garello 28, Spina 5, Mastrandrea, Florio 17, Santonocito 12, Alì 2, Zambataro, Renna 6. All. Marchesano. Vice: Lazzara.
Cus Catania Basket: Lo Faro 10, Arcidiacono ne, Vasta 12, Cuccia ©, Šuša 20, Garozzo, Alescio, Sidibe 8, Pocina ne, Pardo 6, Elia 7, Saiz Otero 5. All. Marletta. Vice: Balbo.
Arbitri: Moschitto e Barbagallo. Udc: Antonino, Parisi e Ferrara.

Doveva essere il derby latino tra Valen Garello e Alberto Saiz, ma per larghi tratti è stato un monologo argentino: il Gravina vince la classica del basket catanese dominando il Cus Catania grazie al maggiore affiatamento e a una prova offensiva che ha lasciato il PalaCus a bocca spalancata. Non solo l’ala argentina: i ragazzi di coach Marchesano hanno vinto anche grazie alle 12 triple totali (di cui cinque di un ottimo Alessandro Florio) e a una difesa molto attenta.

Dall’altra parte del campo non sono arrivate molte risposte che si aspettavano. I cussini dimostrano di essere ancora quel cantiere aperto che tutti conoscono: aver cambiato l’ossatura del roster richiede più tempo per trovare l’assetto ideale, soprattutto quando elementi come Alescio, Elia, Cuccia o Saiz dimostrano di non essere ancora al livello di forma necessario. È andato alla grande nel primo tempo Nikolas Šuša, poi uscito per un brutto infortunio alla caviglia, coach Marletta ha dato fiducia – ben ripagata – a Ibra Sidibe e Lo Faro e Vasta sono stati i soliti folletti.

La gara è in grande equilibrio per 15 minuti. Garello è scatenato e così Marletta deve cambiare più volte difesa per provare ad allontanarlo dal ferro. Lui è però sempre lì, duetta a meraviglia con Santonocito, si fa imbeccare da Spina e Sortino
Šuša deve quindi fare gli straordinari, sull’esterno o nel pitturato, per tenere a galla i compagni. Sidibe dimostra grande atletismo, Lo Faro e Vasta tentano di mettere ordine.

La gara sfugge ai cussini sul finire del primo tempo ed è persa già nel terzo quarto: il divario cresce quando Garello smette di segnare, dando spazio e responsabilità ai compagni. Ci pensa Florio, che si accende dopo la pausa lunga (5/8 dai 6,75), prova a rispondere un buon Andrea Pardo, ma la chiave per il quintetto di casa è l’affiatamento: tutti contribuiscono alla causa e la vittoria, netta e indiscussa, è il miglior biglietto da visita per l’annata del ritorno in C1.

Roberto Quartarone

SC Gravina

# Giocatore PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
9Sortino Dario7011250.00002366.7213002116
10Barbera Gianluca6111250.01425.01616.7202040014
11Ceorcea Alexandru00000000000000011106
13Garello Valentin28175683.3101471.41250.0404045335
17Spina Simone52433100.01250.0010.0112061114
19Mastrandrea Angelo001020.000000000000007
21Florio Alessandro17310001333.35955.6617012125
22Santonocito Enzo12365955.62540.01250.0606253124
34Alì Giovanni21000011100.0010.030301009
41Zambataro Luca00000000000000000103
50Renna Antonio6000000002366.710100009
 Totale831121152462.5162955.2122744.425328322157162

CUS CT Basket 2003

PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
00000000000000000000