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Undicesima d’andata

Pesante caduta a Barcellona

Gara condizionata dai falli di Santonocito… Scarsa vena di Florio, bene Arena e Spina… Spazio ai giovani della panchina…

Or.Sa. Barcellona – SC Gravina:  87/58
Parziali: 19/17, 27/13, 19/15, 22/13.
OR.SA. Barcellona: Salvatico 6, Alberione 9, Osman 6, Bernath 25, Sidoti S., Yusuf 4, Sidoti E. 2, Antoniani 12, Bangu Mbenza 2, Cortina 2, Oterson, Sindoni 19. Allenatore: Manzo.
SC Gravina: Fodale 3, La Mantia 1, Barbera 5, Spina 5, Arena 16, Florio 12, Santonocito 4, Privitera 6, Alì 2, Renna 4. Allenatore: Marchesano.
Arbitri: Licari di Marsala e Brusca di Palermo.

Daniel Arena

È durata poco più di un quarto di partita la resistenza dello Sport Club a Barcellona, contro una squadra di buona fisicità e con un potenziale offensivo di livello. 87 a 58 il punteggio finale a favore dei padroni di casa. Gara condizionata subito dai falli di Santonocito che ha preso la via della panchina già nel terzo quarto lasciando di fatto il presidio dei tabelloni all’OR.SA.

Nonostante la prestazione positiva di Arena e Spina coach Marchesano ha dovuto fare i conti con le condizioni fisiche di capitan Barbera e la scarsa vena di Alessandro Florio che stenta a ritrovarsi dopo la brillante prova di Gela. In tale situazione rimanere in partita si è rivelato più complicato del previsto e l’allenatore di Gravina ha dato, nell’ultimo quarto, spazio ai giovani della panchina fra i quali si è messo in evidenza Saverio Privitera che ha giocato complessivamente 17 minuti di qualità.

Adesso arriva il difficile impegno di mercoledì con la fortissima Alfa, una partita che si spera possa far ritrovare le giuste motivazioni in vista dello scontro diretto con l’Acireale in programma per il prossimo 22 dicembre.

SPORT CLUB GRAVINA
ADDETTO STAMPA
ENRICO MAUGERI

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Decima d’andata

Un Super Casiraghi trascina il Giarre a Gravina

26 punti dell’ex e i gialloblù salgono in zona playoff… Coach D’Urso: «Abbiamo giocato con la testa»…

SC Gravina – Giarre: 59/69
Parziali: 11/16, 26/33, 44/49.
Sport Club Gravina: Fodale ne, Matalone ne, Ceorcea ne, Privitera ne, Santonocito 15, Barbera 2, Spina 17, Alì 5, La Mantia 5, Florio 7, Arena 9. All.: Marchesano.
Basket Giarre: Casiraghi 26, Leonardi A., Motta, Kante ne, Ciaurella 2, Leonardi N. 2, Arcidiacono 18, Costanzo L. ne, Costanzo M. 2, Unechenskyi 13, Vitale ne, Saccone 6. All.: D’Urso.
Arbitri: Squadrito e Micalizzi.

Il Basket Giarre continua a stupire, vincendo in casa del Gravina, al termine di una partita in cui gli ospiti sono stati quasi sempre avanti e alla fine hanno conquistato 10 punti di vantaggio nel finale. «Siamo stati quasi tutta la partita avanti, abbiamo controllato la partita. Abbiamo giocato bene con la testa» conferma coach Simone D’Urso, che sta conducendo la squadra finora a grandi risultati, visto che ora si trova a -2 dal Gravina in piena zona play-off.

Gravina paga l’espulsione di Florio per doppio tecnico, nervoso, mentre dall’altra parte l’ex Claudio Casiraghi ha piazzato tutti i punti al momento giusto, per ricacciare indietro ogni tentativo di rimonta gravinese.

La vittoria ospite è stata meritata, anche perché la difesa intensa messa in campo da coach D’Urso è stata costante e ha impedito ai ragazzi di Marchesano di trovare il canestro facilmente.

R.Q.

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Nona d’andata

Il derby all’overtime premia il Cus Catania

Il Cus in zona playoff, il Gravina non esce ridimensionato… Equilibrio per 45’… L’errore di Vasta… Le bombe di Arcidiacono per vincerla…

Cus Catania – SC Gravina: 70/68 d1 ot
Parziali: 9-16, 25-29, 42-40, 56-56.
Catania: Lo Faro 26, Cuccia 11, Fichera 2, Di Mauro 6, Pennisi 10, Nardi 5, Arcidiacono 6, Vasta 2, Cuius 2, Corselli, Tracinà, Strano ne. All.: Guadalupi.
Sport Club Gravina: Barbera 13, Spina 18, Arena 8, Florio 10, Santonocito 14, La Mantia, Alì 3, Ceorcea, Renna, Privitera 2, Fodale ne, Matalone ne. All.: Marchesano.
Arbitri: Giunta e De Giorgio.

Il derby dell’Etna Sud, classica di C, torna a vivere un momento di grande agonismo. Poco spettacolo al PalaCus, ma la squadra di coach Guadalupi è concreta e sale in classifica, entrando ora in piena zona play-off. Gravina, già quarta forza, ne esce ridimensionata ma non troppo: vari errori ed episodi nel finale la condannano.

Cuccia marca Florio

Si gioca per 45’ in bilico, senza una squadra che riesca a mettere a segno lo strappo decisivo. Si gioca di corsa, visti i tanti giovani, ma i quintetti che di esperienza ne hanno da vendere (e si conoscono a memoria) tengono il campo e rispondono colpo su colpo.

A 7” dalla fine, sul 56 pari, Vasta potrebbe chiuderla, ma l’appoggio da sotto non va a segno. Nell’overtime, le triple di Spina e Barbera sembrano chiuderla lì, ma sale in cattedra Ferdinando Arcidiacono, che sul -1 segna due bombe decisive. «È stato lui l’uomo partita!» esulta coach Guadalupi.