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Sempre in partita ma troppi errori

SC Gravina – Mastria Catanzaro: 59/69
Parziali
: 11-21, 27-31 (16-10); 48-52 (21-21); 59-69 (11-17).
PalaCus di Catania, 8 ottobre 2022

Sport Club Gravina: Lo Iacono, La Mantia R. 2, Barbera © 6, Lalic 15, La Mantia G. 2, Privitera, Ranno ne, Alì 8, Oluic 21, Zambataro, Renna 3, Magrì 2. All.: Guadalupi. Vice: Lazzara.
Mastria Academy Catanzaro: Corapi R. 2, Basile, Chiarella, Riverso 3, Fall © 12, Agosto 12, Guarnieri, Sabbatino 25, Sipovac, Procopio 9, Shvets’ 5, Giglio. All.: Arigliano. Vice: Marano.
Arbitri: Filesi P. e Mameli. 

Catanzaro ha vinto con merito al PalaCus: condotta da un Nunzio Sabbatino clamorosamente fuori categoria, la formazione di coach Max Arigliano è stata sempre in controllo della gara, senza strafare. C’è voluto un ultimo quarto di grande qualità del 2004 Andrea Agosto per chiudere con uno scarto in doppia cifra. Invece, Gravina è stata sempre a inseguire, ha sbagliato tanto, ma non è mai uscita dalla gara, ha sempre provato a rientrare, portandosi due volte sul -2 e avendo più volte la palla del pareggio.

Il problema più grosso è stato in avvio, quando la squadra di coach Peppe Guadalupi non è riuscita a difendere come si deve sull’infinito Billy Fall e su Sabbatino. Il -10 che matura dopo i primi dieci minuti è appunto quello dell’ultima sirena, perché da quel momento in gravinesi tentano in tutti i modi di scardinare le certezze dei calabresi.

Ecco che i serbi Stefan Oluić Luka Lalić possono dimostrare perché sono in Sicilia. Il primo è mobilissimo, prende possesso del post basso e non disdegna nemmeno di partire lontano dal canestro (e chiude con un buon 9/13 da due); il secondo ha pochi allenamenti alle spalle (ed esce con i crampi) ma è una pedina fondamentale per la difesa (con 3 recuperate) e l’attacco (con 3 assist). Nel finale, poi, Giovanni Alì tenta il tutto per tutto conquistando molti palloni sporchi, con 7 rimbalzi, e vestendosi da trascinatore.

Nell’ultimo parziale, Gravina arriva sul 50-52, poi sul 52-55 Gianluca Barbera ha in mano la tripla del pareggio: subisce fallo, ma lo 0/3 ai liberi è quasi un sipario su una rimonta che avrebbe meritato altra sorte. Domenica 16 ottobre alle 18 i gravinesi giocheranno sul campo della Siaz Piazza Armerina, tra le favorite alla vittoria finale.

Roberto Quartarone

SC Gravina

# Giocatore PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
5Lo Iacono Ferdinando00000000000000000100
7La Mantia Riccardo20000011100.0000000000011
10Barbera Gianluca612030.0050.02633.3314052212
11Lalić Luka15232366.751338.51250.0213034331
23La Mantia Giuliano22222100.0020.0020.0112010025
25Privitera Saverio02200000000000002209
34Alì Giovanni80344100.02366.7010.0729001112
35Oluić Stefan21263742.991369.2060.0448225028
41Zambataro Luca000000030.000002200006
50Renna Antonio321020.00001250.0202011016
88Magrì Ruggero23322100.0020.000020202116
30Ranno Gabriele00000000000000000004
 Totale591422132356.5174240.541921.1211132216177160

Mastria

PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
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Due chiacchiere con coach Guadalupi…

Coach, domani comincia questa ennesima avventura…

“E noi siamo pronti, aggiungo con ampi margini di miglioramento. Nell’ultima amichevole contro Giarre, che ha un tasso tecnico fuori discussione, la squadra ha giocato con buona intensità difensiva, chiedo sempre di prestare maggiore attenzione alle caratteristiche degli avversari per evitare pericolose sviste. In attacco continuiamo a metabolizzare i nostri giochi, arriviamo abbastanza agevolmente al tiro, dobbiamo soltanto alzare le percentuali di realizzazione”.

– Come valuti l’inserimento dei due stranieri?

“Oluić si è integrato in maniera soddisfacente, ha risolto parzialmente i nostri problemi sotto i tabelloni ma dobbiamo perfezionare la qualità dei passaggi per metterlo in condizione di esprimere tutto il suo potenziale offensivo. Lalić è con noi solo da una decina di giorni, sembra entrato nel gruppo in punta di piedi ma è un giocatore di qualità e mi aspetto che diventi un trascinatore in campo, adesso che si comincia a fare sul serio”.

– Che tipo di campionato sarà quello che sta per iniziare?

“Milazzo e Piazza Armerina sembrerebbero le due formazioni in grado di recitare un ruolo di primo piano. Poi, vedo un equilibrio abbastanza generalizzato anche se, come sempre, le sorprese sono dietro l’angolo”.

– Anche se è presto per fare previsioni, quale obiettivo possiamo darci?

“Intanto non perdiamo di vista il nostro scopo primario che è quello di responsabilizzare i giocatori che in passato non hanno avuto molto spazio e coloro che da quest’anno entrano a far parte del roster. Sotto questo aspetto ho avuto risposte importanti, tutti danno il massimo per ritagliarsi uno spazio considerevole. In prospettiva, aspetto di verificare la disponibilità di Santonocito ed il recupero di Spina, con loro in squadra sarebbe tutt’altra musica.
Nel frattempo, concentriamoci sulla gara d’esordio, partire bene è fondamentale”.

P.R. SPORT CLUB GRAVINA

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Ancora un rinforzo serbo

Arrivato Luka Lalić, ala di 197 cm., classe 2001 nativo di Belgrado, che il team manager Cavazza è riuscito ad accaparrarsi al termine di una laboriosa trattativa.

Il giocatore di nazionalità serba, che ha completato la formazione italiana a Sarno alternando la partecipazione ai campionati giovanili con presenze in Serie C Silver e Gold, nel campionato 2020/21 si è trasferito a Rende in C Gold dove ha chiuso la stagione alla media di 10.1 punti a partita con un high di 29.

Lo scorso anno, iniziata la stagione in Serbia allo Košarkaški klub Železničar Inđija (terza serie corrispondente alla nostra serie B), Luka si è trasferito al Basket Golfo Piombino tra i cadetti.
Lalić, che già da domani sarà a disposizione di coach Guadalupi, si considera un giocatore sempre al servizio della squadra, buon realizzatore e può essere impiegato da ala piccola, grande e spalle a canestro.