Un Gravina giudizioso e autoritario: espugnata Gela
Florio inizia alla grande… La difesa si complica la vita… Santonocito stoico… Marchesano: «Un trittico di partite che darà indicazioni importanti»…
MELFA’S GELA – SC GRAVINA: 58/76
Parziali: 16-21; 36-38; 50-56.
Gela Basket: Martorana ne, Libro ne, Amoruso 11, Oron 7, Ivkovic 8, Serrani 12, Cavallo, Stakic, Kuburovic 10, Ventura 8, La Rosa 2, Miranovic. All. Bernardo.
Sport Club Gravina: Barbera 7, Spina 7, Arena 10, Florio 26, Santonocito 24, Alì 2, La Mantia, Renna, Privitera, Matalone, Ceorcea. All. Marchesano.
Arbitri: Cappello e Fiannaca di Porto Empedocle.
Non era assolutamente facile la trasferta di Gela, perché nelle prime sei giornate di campionato il team di coach Bernardo si è trovato di fronte un calendario complesso (ha già incontrato Barcellona, Messina, Alfa, Ragusa ed Alcamo) con una sola gara, peraltro vinta contro l’Acireale, considerata alla portata.
L’affermazione dello Sport Club, pertanto, risulta importantissima in chiave salvezza perché ottenuta su un campo che rappresenterà una potenziale trappola per tutti.
Gravina è partita forte con Florio molto ispirato e attento come sempre lo vorrebbe coach Marchesano, poi la squadra è andata in confusione difensiva consentendo ai padroni di casa di restare aggrappati alla partita fino all’intervallo lungo.
Nel terzo e quarto parziale lo Sport Club è tornato sui livelli delle giornate migliori giocando in attacco forse la migliore partita della stagione, migliorando nel contempo l’attenzione in difesa. Barbera ha segnato come al solito nei momenti che contano, bene Arena, Florio e Spina, stoico Santonocito e tutta la squadra, nel complesso, ha giocato con giudizio e in modo autoritario. In questo frangente l’allenatore di Gravina ha mandato in campo La Mantia e Renna che si sono rivelati utilissimi nella gestione degli uomini già gravati di falli.
Coach Marchesano, ovviamente soddisfatto della prova dei suoi, ha puntato il dito sulle distrazioni difensive che vanificano quanto di buono viene fatto in attacco. “Lavoreremo ancora su certe amnesie della nostra difesa -ha dichiarato l’allenatore nel dopo partita-. Torniamo a casa con due punti importanti da una trasferta difficile e ci prepariamo ai prossimi incontri contro la Fortitudo ed il CUS, per completare un trittico che darà chiare indicazioni sul nostro futuro“.
Comunicato stampa Sport Club Gravina