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Nona di ritorno

Da +18 a -9 qualcosa è saltato nel gioco di squadra !!

CUS CATANIA vs SC Gravina: 85/76
Parziali: 11-21, 27-21, 22-18, 25-16.
Pala Arcidiacono, 16 marzo 2025

CUS CATANIA BASKET 2003: Arena 11, Corselli ne, Duval 10, Santonocito ©7, Signorino 19, Arfaoui, Signorelli 9, Marchese, Pennisi, Farruggio 19, Giuffrida, Chakir 10. All: Giorgianni, Ass: Vigo
SPORT CLUB GRAVINA: Hofšteteris 21, La Mantia R. 3, Lapi, Tartaglia 13, Barbera ©11, Spina 7, Frouja ne, Fois 12, Sgura 6, Privitera 3, Zambataro D., Renna. All.: Minnella, Ass: Spina.
ARBITRI: Fiannaca e Cavallaro.

Il derby lascia la fastidiosa sensazione che il CUS non abbia faticato più di tanto per aggiudicarsi la partita, sensazione che diventa imbarazzante se consideriamo il vantaggio di 18 punti che avevamo al 3′ del secondo parziale.
A pallacanestro un tale vantaggio è recuperabile ma è altrettanto vero che va gestito con intelligenza ed energia, senza smettere di correre, senza smettere di giocare fermando la palla e i movimenti d’attacco.
Se a questo aggiungiamo un netto calo di intensità difensiva, il pasticcio è combinato e una gara che potrebbe essere equilibrata fino alla fine diventa una passeggiata per l’avversario.
I nostri obiettivi sono ancora lontani dall’essere raggiunti, mercoledì ci aspetta un complicato recupero con il CUS Palermo e poi un calendario pieno di insidie.
Riflettiamo e facciamo tesoro di quanto è successo al PalaArcidiacono.

💪🏽🐙#sportclubgravina

Lo Sport Club Gravina ha giocato a  viso aperto. I ragazzi di coach Minnella si arrendono nel derby a un Cus Catania più costante che nel terzo quarto, spinto dai giovanissimi tifosi con tamburi e megafoni, pareggia e poi recupera una prima parte sottotono.
Parte forte il Gravina con un distacco di 10 punti nel primo quarto, che prosegue fino a + 15 nella metà del secondo, poi arrivano i “momenti di down” come li ha definiti coach Minnella, che s’ iniziano a vedere nel terzo quarto, in cui gli avversari del Cus risalgono sotto i colpi di Andrea Farruggio, protagonista di una grande performance che parte con due fastbreak chiusi da un sottomano al tabellone che portano ad una giocata da 3 punti, prima invece dei tiri effettivamente da 3, che arrivano puntuali e letali nei momenti cruciali.
Sommando questa grande prestazione individuale ad una squadra solida ed energica, i padroni di casa mettono la partita in ghiaccio a 3 minuti dalla fine.
Tornando al Gravina, il coach esprime sentimenti speranzosi per la salvezza dicendo che “sono gli scontri diretti quelli da vincere a tutti i costi; comunque è stato onorato il derby con una grande pallacanestro nei primi 25 minuti, poi gli avversari hanno avuto la meglio fisicamente”.
Tra i cestisti che hanno maggiormente tenuta alta la bandiera dello Sport Club Gravina segnaliamo il solito Manuel Fois, autore di un paio di canestri spettacolari in isolamento e portatore di grande grinta che ha tenuto la squadra in piedi fino a quando è stato possibile. Meritevole di elogio anche Tartaglia, ottimo tiratore da tre e dalla lunetta.

Giovanni Greco per Sicrapress

In una sfida avvincente al PalaArcidiacono il CUS Catania ha trionfato contro lo Sport Club Gravina per 85/76. La partita ha visto un’intensa battaglia, con ben cinque pareggi e tre cambi di leadership. Gli avversari hanno mostrato la loro abilità nel tiro da tre, realizzando otto canestri dalla lunga distanza, mentre i padroni di casa ne hanno messi a segno sette. un incontro emozionante che rimarrà nella memoria!
La partita è iniziata con lo SC Gravina che ha preso il comando, chiudendo il primo periodo con un parziale di 21-11. Andrea Tartaglia ha brillato con 5 punti, mentre Giordano Chakir ha provato a rispondere per il CUS. Nel secondo periodo, i padroni di casa hanno reagito, guidati da Andreas Duval e Andrea Farruggio, chiudendo il tempo sul 38-42.
Il terzo periodo è stato una vera battaglia. con i due team che si sono alternati nel punteggio. Signorino ha segnato 10 punti, permettendo al CUS di pareggiare a quota 60. Infine, nel quarto periodo, il CUS ha dominato, grazie a un Farruggio in grande forma, chiudendo la partita con un parziale di 25-16 e conquistando la vittoria!

Recap IA da FIP stats

CUS CT Basket 2003

PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
00000000000000000000

SC Gravina

# Giocatore PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
0Hofšteteris Benas21278988.95771.41714.320216210
5Lapi Bruno00000000000000000000
7La Mantia Riccardo32000000011100.000000000
9Tartaglia Andrea132751145.511100.02728.671816120
10Barbera Gianluca11123475.011100.02633.360601100
17Spina Simone7321250.03560.0010.020202620
23Fois Manuel12455862.522100.01250.061707540
24Sgura Paolo63222100.02366.7020.031401200
25Privitera Saverio31000000011100.010100000
27Zambataro Danilo00000000000000000000
50Renna Antonio02000000000010100100
 Totale762025243666.7141973.782729.6283312231890
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Settima di ritorno

Vittoria “pesante” in trasferta !!

PEPPINO COCUZZA vs SC GRAVINA: 82/90
Parziali: 20-24, 18-22, 18-25, 26-19.
Palazzetto dello Sport, 01 febbraio 2025

PEPPINO COCUZZA: Ruiz De Siqueira A. ne, Lamberto ne, Dmitrović 20, Ficarra ne, Scimone 17, De Gaetano 7, Cianciafara ne, Scozzaro ©14, Doria, D’Urzo 8, Ruiz De Siqueira V. 16. All: Baldaro.
SPORT CLUB GRAVINA: Hofšteteris 17, Lapi ne, La Mantia G. 3, La Mantia R. ne, Tartaglia 18, Barbera © 7, Spina 11, Fois 17, Sgura 13, Privitera 2, Renna 2, Bonfatto ne. All.: Minnella, Ass: Spina.
ARBITRI: Barbera e Campanella.

Colpaccio! Battiamo la Peppino Cocuzza-Basket Milazzo in trasferta e sfioriamo l’azzeramento del gap nello scontro diretto (-10 all’andata).

Coach Minnella all’indomani della vittoria contro la Peppino Cocuzza-Basket Milazzo:
🎤 “𝑺𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒊 𝒃𝒓𝒂𝒗𝒊 𝒎𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒔𝒐𝒅𝒅𝒊𝒔𝒇𝒂𝒕𝒕𝒐 𝒂𝒍 𝒄𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒑𝒆𝒓 𝒄𝒆𝒏𝒕𝒐. 𝑨𝒃𝒃𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒂𝒗𝒖𝒕𝒐 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒖𝒏 𝒗𝒂𝒏𝒕𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒅𝒊𝒄𝒊𝒂𝒔𝒔𝒆𝒕𝒕𝒆 𝒍𝒖𝒏𝒈𝒉𝒆𝒛𝒛𝒆 𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒖𝒏 𝒑𝒐̀ 𝒅𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒆𝒏𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒏𝒆𝒍𝒍’𝒖𝒍𝒕𝒊𝒎𝒐 𝒑𝒂𝒓𝒛𝒊𝒂𝒍𝒆 𝒂𝒗𝒓𝒆𝒎𝒎𝒐 𝒑𝒐𝒕𝒖𝒕𝒐 𝒓𝒊𝒃𝒂𝒍𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒅𝒊𝒇𝒇𝒆𝒓𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒄𝒂𝒏𝒆𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒂 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒐 𝒇𝒂𝒗𝒐𝒓𝒆.
𝑳𝒂 𝒔𝒕𝒓𝒂𝒅𝒂 𝒆̀ 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒍𝒖𝒏𝒈𝒂 𝒎𝒂 𝒆̀ 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒊𝒖𝒔𝒕𝒂, 𝒅𝒐𝒃𝒃𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒓𝒆𝒔𝒕𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒎𝒊𝒍𝒊 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́ 𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒆𝒓𝒂𝒗𝒂𝒎𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒒𝒖𝒂𝒅𝒓𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒓𝒔𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒃𝒍𝒆𝒎𝒊 𝒆 𝒐𝒈𝒈𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂𝒕𝒊 𝒍’𝑶𝒍𝒚𝒎𝒑𝒊𝒂𝒌𝒐𝒔.
𝑳𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒔𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒕𝒊𝒕𝒂 𝒔𝒂𝒓𝒂̀ 𝒍𝒂 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒅𝒊𝒇𝒇𝒊𝒄𝒊𝒍𝒆, 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒊 𝒈𝒍𝒊 𝒊𝒎𝒑𝒆𝒈𝒏𝒊 𝒄𝒉𝒆 𝒂𝒓𝒓𝒊𝒗𝒂𝒏𝒐 𝒊𝒏 𝒖𝒏 𝒄𝒍𝒊𝒎𝒂 𝒆𝒖𝒇𝒐𝒓𝒊𝒄𝒐.
𝑳’𝒂𝒑𝒑𝒓𝒐𝒄𝒄𝒊𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒂 𝒈𝒂𝒓𝒂 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒂 𝒇𝒐𝒏𝒅𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒍𝒆, 𝒖𝒏 𝒂𝒑𝒑𝒓𝒐𝒄𝒄𝒊𝒐 𝒅𝒊 𝒂𝒍𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒏𝒄𝒆𝒏𝒕𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒆 𝒈𝒓𝒂𝒏𝒅𝒆 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒏𝒔𝒊𝒕𝒂̀.
𝑹𝒆𝒔𝒕𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒖𝒏𝒊𝒕𝒊 𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒊 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒓𝒕𝒂𝒏𝒐, 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒅𝒊𝒄𝒐 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒂𝒊 𝒎𝒊𝒆𝒊 𝒈𝒊𝒐𝒄𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊”.

💪🏽🐙#sportclubgravina

Peppino Cocuzza

PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
00000000000000000000

SC Gravina

# Giocatore PTS FF FS TLM TLA TL% 2PM 2PA 2P% 3PM 3PA 3P% RBD RBA RBT BLK PR PP AST HG
0Hofšteteris Benas17232450.03650.03475.021302130
5Lapi Bruno00000000000000000000
6La Mantia Giuliano310000020.011100.000000240
7La Mantia Riccardo00000000000000000000
9Tartaglia Andrea18531250.07977.811100.040413020
10Barbera Gianluca742020.02366.71333.330304120
17Spina Simone11433475.04580.0010.011205370
23Fois Manuel17477977.85955.6010.01301318550
24Sgura Paolo13431250.061060.000063903300
25Privitera Saverio21100011100.0010.001101000
50Renna Antonio2300001250.000021300000
 Totale902822142360.9294761.761250.03173822615230
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La salvezza è possibile

Sasà Santisi da SICRAPRESS 

È trascorso un mese esatto dall’ultima volta che i protagonisti dello Sport Club Gravina si pronunciavano sul momento decisamente non roseo della stagione. Oggi, la classifica parla di altro, seppur rimanendo delicata e in bilico.
I risultati parlano chiaro: nelle ultime cinque partite, le vittorie sono tre, contro l’Invicta 93cento di Caltanissetta, la Svincolati Academy e l’ultima con la Nuova Pallacanestro Marsala. 
Vittorie importantissime che danno una gran boccata d’ossigeno in classifica e rianimano l’ambiente gravinese, ma che non devono far montare troppo la testa ai ragazzi, dato che il cammino è ancora lungo ed impetuoso. Intanto occorre evitare l’ultimo posto che condanna direttamente alla retrocessione. L’obiettivo? Salvezza attraverso i play-out. Di questo stesso avviso ne sono consci in primis il coach Carmelo Minnella e il team manager Davide Cavazza.

Coach Minnella commenta così il momento positivo dei suoi: “Siamo riusciti a trovare finalmente la quadra, grazie anche al nostro presidente e al direttore Cavazza, che hanno acquistato Manuel Fois. È un ragazzo splendido, serio, ci dà tante soluzioni partita dopo partita. I ragazzi hanno imparato a lottare, ieri è stata una battaglia ma ce l’abbiamo fatta”.
L’entusiasmo ritrovato potrebbe dare quell’assist in più che ai ragazzi giova: “Siamo tutti molto contenti, i ragazzi hanno risposto bene, lavorando con grande entusiasmo, non ci sono isterismi e siamo tutti concentrati sull’obiettivo finale, che è la salvezza. 
Il percorso per salvarsi è abbastanza arduo e lontano, ci vuole grande rispetto, perché basta un nulla per perdere la quadra e ti ritrovi in una situazione critica. Il campionato è molto equilibrato e la classifica è molto corta, di conseguenza ogni partita potrebbe creare degli scenari diversi in chiave sia play-off che play-out”.
La Peppino Cocuzza, prossimo avversario dello Sport Club, viene analizzato così dal coach etneo: “Sabato andremo a giocarci il penultimo posto con il Peppino Cocuzza. Queste sono vittorie importanti, perché sono un viatico per arrivare carichi ad affrontare un nuovo campionato come i play-out. 
La Peppino Cocuzza è un’ottima squadra con un ottimo quintetto. Guardando i nomi non meritano affatto la posizione che attualmente occupano. Sono molto esperti e sapranno farsi valere, perché pure per loro è uno scontro in chiave salvezza.”
In conclusione, una battuta sui giocatori a disposizione, quasi tutti al completo: “Abbiamo recuperato capitan Barbera, il quale ha fatto (nella giornata di ieri ndr) una partita mostruosa, è stato preziosissimo. La Mantia lo abbiamo recuperato anche se non è al 100% ma confido nell’averlo a disposizione già per il match di sabato pomeriggio. Purtroppo l’unico assente certo sarà Florio, il quale è un giocatore di categoria totale”.

Successivamente a parlare, il team manager Davide Cavazza, il quale commenta così le ultime prestazioni dei suoi: “Tutta la squadra finalmente sta ingranando e stanno giocando tutti bene, si è trovata quell’alchimia che tanto cercavamo. Con l’arrivo di Fois, inoltre, sono cambiate molte cose, come il tipo di gioco, abbiamo più alternative e soprattutto ci ha dato la grinta di cui avevamo bisogno”. 
Contro la Nuova Pallacanestro Marsala è stata una vera e propria battaglia: “È stata una partita difficilissima, il Marsala è stato molto ostico. Una squadra ben allenata e ordinata ma soprattutto molto atletica, i loro giocatori correvano a più non posso. Loro sono stati molto bravi a recuperarci, anche grazie ai nostri soliti black-out, ma siamo stati in grado di portarcela a casa proprio negli attimi finali del match. Ci abbiamo messo molta caparbietà e forza, ma è stata complicata, tostissima. Il nostro pubblico ci ha dato una grande mano”.
Oltre alle vittorie, Cavazza coglie atteggiamenti positivi da parte della squadra, anche in momenti negativi come la sconfitta rimediata col Multifidi Comiso, una settimana fa: “A Comiso abbiamo giocato una grandissima partita, abbiamo vinto tre tempi su quattro, i ragazzi poi sono crollati sul finale sia fisicamente che mentalmente e contro una grande squadra come il Comiso ci sta. Gli ultimi minuti sono stati fatali, anche per via della panchina corta. Anche da sconfitte simili bisogna trarre degli aspetti positivi”.
C’è rammarico per la prima parte di stagione: “Secondo me molte partite sono state perse ingenuamente, sono sicuro che potevamo fare decisamente di più e avere qualche posizione in più in classifica. Sarò presuntuoso? Forse sì, ma non meritiamo affatto questa posizione, anche se dei nostri demeriti ci sono stati, non lo nascondo, ma resto convinto che la nostra squadra sia da ottava/nona posizione”. 
Testa ora al Peppino Cocuzza, procedendo step by step: “A San Filippo del Mela sarà una partita fondamentale, anche in ottica play-out. Noi purtroppo ci siamo giocati già fin troppi jolly ad inizio stagione, ora è il momento di stare sempre sul pezzo e macinare punti partita dopo partita.
Il Peppino Cocuzza è molto tosto, non solo perché avrà il fattore casa dalla sua, ma anche perché sono una buona squadra con due/tre giocatori di altissimo livello. Noi dovremo dare il 100% ma confido nel lavoro di Minnella, il quale prepara le partite nei minimi particolari, sono fiducioso. 
Lì dovremo dimostrare realmente chi siamo. Si deve fare quel qualcosa in più che ci possa permettere di giungere al nostro obiettivo finale, passo dopo passo, anche durante il match: se siamo a +5 dobbiamo pensare di andare subito sul +7, +9 e così via”.