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da: SICRA press

Guadalupi: “In Calabria una sfida che vale doppio”

Lo Sport Club Gravina con l’avvento del nuovo anno è pronto per chiudere il primo capitolo di questa stagione: il girone d’andata del campionato di Serie C Gold. L’ultimo appuntamento di questa prima fase è in programma domani, mercoledì 4 gennaio, i gravinesi sfideranno oltre lo Stretto la Dierre Reggio Calabria.

Il campionato riprende oltre lo Stretto

Quella del PalaLumaka si prevede come una sfida tutt’altro che scontata, uno scontro diretto che significa molto per entrambe le squadre, in classifica ferme a 8 punti in nona e decima posizione.

Il Gravina arriva alla gara forte dell’ultima vittoria ottenuta in casa contro l’Orsa Barcellona prima della sosta natalizia, adesso però a preoccupare coach Giuseppe Guadalupi è proprio la ripartenza dopo questo breve stop: “La partita la stiamo preparando nei minimi dettagli- dichiara il tecnico gravinese-  adesso però bisogna vedere come rispondono i ragazzi dopo la pausa natalizia soprattutto sotto l’aspetto mentale perchè gli allenamenti non sono mancati, ma chiaramente non abbiamo avuto partite. Dopo la vittoria eravamo carichi, quindi forse la sosta è arrivata nel momento sbagliato. Quella di mercoledì sarà una partita importantissima, chi vince supera l’altro, praticamente una sfida che vale doppio. Abbiamo studiato bene gli avversari, i loro punti forti e quelli deboli”.

A incidere sulla prestazione potrebbe essere anche il fattore campo come spiega coach Guadalupi: “Quando la Dierre gioca in casa diventa temibilissima, portando a termine sempre delle ottime gare e questo noi lo sappiamo bene”. Per la sfida ai calabresi i ragazzi del presidente Natale De Fino saranno tutti a disposizione.

Aspettative alte per il girone di ritorno

Tirando le somme del girone d’andata coach Guadalupi non si ritiene soddisfatto e mette in chiaro gli obiettivo in vista del ritorno: “Mi aspetto sicuramente un girone di ritorno migliore, sapevamo che questa prima fase sarebbe servita come assestamento per ingranare, considerando anche l’arrivo dei due giocatori serbi e dei ragazzi arrivati da categorie inferiori, la squadra quindi necessitava di un periodo per ristabilire gli equilibri. Possiamo dire che è stato comunque un percorso in crescendo, quindi le aspettative per il girone di ritorno sono senz’altro più alte per poi arrivare ai playoff, e li si sa, sarà una storia a parte”.

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Due chiacchiere con coach Guadalupi…

Coach, domani comincia questa ennesima avventura…

“E noi siamo pronti, aggiungo con ampi margini di miglioramento. Nell’ultima amichevole contro Giarre, che ha un tasso tecnico fuori discussione, la squadra ha giocato con buona intensità difensiva, chiedo sempre di prestare maggiore attenzione alle caratteristiche degli avversari per evitare pericolose sviste. In attacco continuiamo a metabolizzare i nostri giochi, arriviamo abbastanza agevolmente al tiro, dobbiamo soltanto alzare le percentuali di realizzazione”.

– Come valuti l’inserimento dei due stranieri?

“Oluić si è integrato in maniera soddisfacente, ha risolto parzialmente i nostri problemi sotto i tabelloni ma dobbiamo perfezionare la qualità dei passaggi per metterlo in condizione di esprimere tutto il suo potenziale offensivo. Lalić è con noi solo da una decina di giorni, sembra entrato nel gruppo in punta di piedi ma è un giocatore di qualità e mi aspetto che diventi un trascinatore in campo, adesso che si comincia a fare sul serio”.

– Che tipo di campionato sarà quello che sta per iniziare?

“Milazzo e Piazza Armerina sembrerebbero le due formazioni in grado di recitare un ruolo di primo piano. Poi, vedo un equilibrio abbastanza generalizzato anche se, come sempre, le sorprese sono dietro l’angolo”.

– Anche se è presto per fare previsioni, quale obiettivo possiamo darci?

“Intanto non perdiamo di vista il nostro scopo primario che è quello di responsabilizzare i giocatori che in passato non hanno avuto molto spazio e coloro che da quest’anno entrano a far parte del roster. Sotto questo aspetto ho avuto risposte importanti, tutti danno il massimo per ritagliarsi uno spazio considerevole. In prospettiva, aspetto di verificare la disponibilità di Santonocito ed il recupero di Spina, con loro in squadra sarebbe tutt’altra musica.
Nel frattempo, concentriamoci sulla gara d’esordio, partire bene è fondamentale”.

P.R. SPORT CLUB GRAVINA

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Nuovo corso, nuovo coach e roster rinnovato

Lo Sport Club Gravina inizia la stagione 2022-’23 con una mini rivoluzione. Non c’è più coach Giuseppe Marchesano, protagonista di sette stagioni tra Silver e Gold, ed è tornato Giuseppe Guadalupi, cioè il coach della promozione in C Silver.
Il roster è stato rivoluzionato, ringiovanito, ha perso varie pedine tra cui spicca l’assenza (o presenza a servizio molto ridotto) di Enzo Santonocito. È arrivato ieri sera Stefan Oluic, il nuovo lungo serbo che promette tantissimo.

Sarà un’annata di transizione dopo la scorsa ottima stagione, complice la riforma dei campionati. Si dovranno verificare sul campo i miglioramenti di vari elementi che lo scorso anno facevano la Serie D e recuperare il play Simone Spina dopo il lungo infortunio; in ogni caso la squadra è formata per la stragrande maggioranza da giocatori cresciuti in casa, il che dà un surplus di motivazioni. Ecco le analisi di coach Guadalupi e dei due nuovi acquisti La Mantia e Magrì, rientrati da un lungo periodo in giro.